Che cos’è la normativa ADR?
L’ADR o Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose è un accordo europeo firmato da diversi Paesi a Ginevra il 30 settembre 1957 per regolamentare il trasporto di merci pericolose via terra.
Storia della normativa ADR
L’ADR è stato redatto in conformità alle raccomandazioni delle Nazioni Unite. Oltre alla maggior parte dei Paesi europei, vi hanno aderito anche Paesi asiatici e nordafricani. L’ultima revisione pubblicata è entrata in vigore nel 2023 e sono previste revisioni biennali negli anni dispari.
L’accordo regolamenta l’imballaggio, il trasporto, la documentazione e altri aspetti del trasporto su strada di merci pericolose, comprese le operazioni di carico, scarico e stoccaggio delle medesime, sia che il trasporto avvenga tra diversi Paesi che all’interno di un territorio nazionale. Un aspetto importante è la determinazione degli obblighi e delle responsabilità di ciascuno degli attori coinvolti nelle operazioni, al fine di evitare danni a persone e cose e di proteggere l’ambiente.
La normativa contiene un elenco dettagliato con voci per la maggior parte delle merci considerate pericolose (codificate secondo una numerazione stabilita dalle Nazioni Unite) e i requisiti normativi che si applicano a ciascun caso.
Il regolamento riguarda sia i soggetti direttamente coinvolti nel trasporto sia i produttori di articoli e materiali legati al trasporto, all’imballaggio e alla movimentazione di merci pericolose.
L’ADR viene aggiornato semestralmente; l’ultima versione pubblicata è l’ADR 2023, che è entrato in vigore il 1° gennaio 2023 ed è divenuto obbligatorio a partire dal 30 giugno 2023.